lunedì 23 maggio 2011

MICHELE MARTINELLI, OLTRE LA PRALINA

Dopo il dettagliatissimo reportage della Pralina di palamita di Michele Martinelli, chef della Locanda Martinelli di Nibbiaia (Li) su Poverimabelliebuoni, cambio blog e continuo con il resto delle portate nè azzurre nè povere, quindi più adatte a Insalatamista.


Il secondo antipasto è un piatto alquanto misterioso, forse Michele dopo averci svelato proprio tutto sulla sua pralina di palamita,  sui gamberi era reticente, ci spiega che è frutto di un esperimento sulle temperature di cottura, le alza e le abbassa più volte ma non di più, lo bersagliamo di domande ma non riusciamo a carpire il segreto,  insomma anche se non s'è capito bene, erano di una bontà sconvolgente, nè crude nè cotte con un gusto così intenso che Enrica ed io abbiamo definito frutto di una magia, quindi ribatezziamo il piatto: Magia di gamberi rossi, tartare di pomodoro agli agrumi e maionese leggera


A seguire una Darna di dentice reale in  panure di erbe su crema di melanzane, patatina gratinata e ciliegini confit. Basta il termine "darna" per rivelare la grande cultura gastronomica e la preparazione tecnica (mai visto in zona chiamare elegantemente "darna" un trancio di pesce!!). Cottura perfetta, garnitures armoniose e sfiziose. La classe non è acqua

Il "secchiello" del pane con focaccia e pan brioché fatti da Michele





Ingorde avevamo ordinato anche la Tempura di gamberi e verdure, l'avevo già assaggiata da Michele e me la ricordavo impeccabile. La porzione avrebbe dovuto essere una divisa in due, invece era piuttosto abbondante ma, nonostante lamentassimo di essere ormai sazie, tra una chiacchiera e l'altra, perchè ad ogni portata Michele si intratteneva con noi, si sgranocchia la nostra tempura e si spolvera il piatto!



Al dolce dò forfait, Enrica cede al Gelato al cioccolato, in cui affondo però il cucchiaio pure io, presentato scenograficamente in un bicchiere alto, con belle decorazioni di cialda croccante e toiles di zucchero


Caffè e piccola pasticceria, cioccolatini tentatori, infatti nella foto ci sono solo le orme dei tartufini su cui ci siamo avventate  dimenticandoci di immortalarli!! I superstiti, hanno resistito però pochi minuti, sono delle praline ripiene di ganache al cioccolato guarnite con foglie d'oro.



Ci siamo scol...cioè abbiamo bevuto Contadi Castaldi, gradevole spumante franciacortino  anche se una cena così meritava di più!

Una splendida serata di approfondimento culinario e di ulteriore reciproca conoscenza, di chiacchiere, di confidenze e di risate. E fra una chiacchiera ed un'informazione, apprendiamo che Michele è attivo nell'educazione alimentare e nella divulgazione della cultura gastronomica ai bambini delle scuole del comune in cui abita, gli ha fatto fare la pasta tricolore in occasione delle festività del 150°, per Pasqua gli ha fatto decorare delle uova di cioccolato, immagino la sua piccola, come dev'essere stata fiera del suo babbo!

E ancora, continuando la conversazione sui bambini e la loro educazione alimentare, anzi sulla loro diseducazione dovuta a genitori disattenti o troppo impegnati, ci svela perchè ha deciso di diventare un cuoco, perchè proprio sua madre che rientrava sempre tardi dal lavoro, gli faceva trovare i sofficini findus in tutti i gusti possibili ma sempre e solo sofficini, allora Michele, avendo appreso che alla scuola alberghiera si rimaneva a consumare i pasti, non ha avuto dubbi su quale professione scegliere per il suo futuro!!!!


Locanda Martinelli, Nibbiaia (Li) 0586 740161 - prenotazione consigliata
Alcuni articoli, oltre al mio su  Vinix 





7 commenti:

  1. Brava Cris... che bella serata! E' vero, ho incredibilmente ceduto al gelato, proprio io che non mangio mai dolci!!! Ma ho fatto proprio bene...
    Esperienza da ripetere sicuramente! Un grazie anche alla moglie di Michele, cordiale e gentile, come poche persone lo sono!

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  2. Grande Cristina, bel resoconto! Mi hai fatto venire una voglia incredibile di assaggiare la ribattezzata 'Magia di gamberi rossi, tartare di pomodoro agli agrumi e maionese leggera'...
    Credo proprio che tornerò presto a fare visita alla locanda...

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  3. Barbara: ci ritorniamo tutte insieme? tu Enrica ed io!

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  4. ci siamo stati da poco ma non siamo rimasti contenti anche in rapporto al prezzo, forse esageri nelle lodi

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  5. @Anonimo: Mi dispiace molto che non sia rimasto soddisfatto, se le fa piacere, la invito a riprovare la Locanda. Ovviamente sara' Mio Ospite.
    Michele Martinelli
    0586 740161

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  6. Bene Michele, un vero signore oltre che ottimo chef!
    Cristina

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  7. Che meraviglia! Mi segno l'indirizzo ;-)

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