domenica 15 luglio 2012

MTC MON AMOUR: GELATO AI PINOLI E BASILICO CON ZUCCHINE CANDITE


A dire il vero dovrei dire  GELATO MON AMOUR! Ebbene sì, è una  mia debolezza, una passione incommensurabile che mi ha portato in diverse occasioni a perdere letteralmente il ritegno. I miei amici conoscono questa mia smodata voglia di gelato e mi prendono in giro. Un episodio che viene rammentato di tanto in tanto fra i vecchi o raccontato ai nuovi, è il seguente: tavolata di amici, d'estate, a fine cena arriva il momento del gelato, molto elegantemente piazziamo in centro tavola la vaschetta di polistirolo della gelateria e la padrona di casa (che non ero io) riempie le ciotoline ai commensali. La sottoscritta, cucchiaino più veloce della costa, ripulisce la sua ciotolina in 5 minuti mentre tutti gli altri si centellinano ogni cucchiaio e si sbrodolano perchè nel frattempo il gelato squaglia. Non corro questo pericolo, non dò il tempo al gelato di squagliarsi, neanche sotto un sole cocente!
Beh, ad uno ad uno si alzano da tavola, chi aiuta in cucina, chi chiacchiera sul divano, chi fuma una sigaretta. E la sottoscritta che fa? Indisturbata se ne rimane a tavola e con la vaschetta di fronte tutta per sè, non resiste e inizia, quasi ipnotizzata, ad attingere direttamente dalla vaschetta a gran cucchiaiate. Purtroppo la scena non passa inosservata e in men che non si dica è un coro di GOLOSONA!! e mio marito mi mette addirittura in punizione!! Ridiamo ancora adesso.....
I gelati mi piacciono cremosi e ricchi, il mio gusto-test per una nuova gelateria è il pistacchio, di cui sono golosissima e su cui sono implacabile! Mi piace la crema alla vaniglia, quella vera, con l'uovo, proprio come spiegato da Mapi, la nocciola, lo yogurt, tanto per citare i super-preferiti ma la lista dei MI PIACE è lunga.... Per onorare l'MTC ho pensato subito però ad un gelato diverso, e te pareva che per l'MTC non lo famo strano?? In un primo momento volevo andare sul salato tipo  barbabietola e peperoncino oppure un sorbetto di pomodoro ma sono gelati che accompagnano una pietanza, magari  una battuta di carne nel primo caso o una tartare di pesce nel secondo, diventano quindi co-protagonisti.




L'oggetto dell'MTC di questo mese doveva essere protagonista assoluto,  autentico dessert, e per me il gelato lo è senza se e senza ma. E deve essere nella sua coppetta da mangiarsi a cucchiate, quindi gelato superclassico nella forma, mi sbizzarrisco "solo" negli ingredienti e allora per tagliar corto eccolo qua:

GELATO AI PINOLI E BASILICO CON ZUCCHINE CANDITE



Ingredienti e procedimento come da dettagliatissime indicazioni di Mapi , ho solo ridotto  le quantità cercando di rispettare le proporzioni, perchè la mia fantastica gelatiera super automatica non ha una grande capienza :

200 ml di latte intero fresco (di mucche maremmane...hihihi....tanto per essere pricisi...pricisi....)
180 ml di panna fresca (idem......)
130 gr di zucchero semolato
1 tuorlo grande ( galline maremmane? non ricordo....)
1/2 stecca di vaniglia Bourbon (ehm....no, in Maremma non si coltiva)
una piccola scorzetta di limone bio (del mio giardino, non gli dò nulla quindi è bio! non resisto, nella crema alla vaniglia, la aggiungo sempre)
20 foglie grandi di basilico, del mio balcone, bio pure lui!!
80 gr di pinoli del parco di  San Rossore, Pisa

Per le zucchine candite: una zucchina possibilmente bio, aridaje, zucchero, succo di limone, acqua qb

Ho preparato la crema come da istruzioni, aggiungendo semplicemente una scorzetta di limone in cottura che poi ho eliminato insieme al baccello di vaniglia. Ho tostato i pinoli su una padellina antiaderente, li ho ridotti quasi in polvere nel mixer e li ho aggiunti alla crema ancora calda. L'ho poi raffreddata immergendola in una ciotola con del ghiaccio. A freddo ho unito il basilico tritato finissimo e ho messo il tutto nel cestello della mia gelatiera che già ho mostrato su fb:




Non è il massimo della praticità ma questa ho e questa mi tengo perchè funziona benissimo, ha dimensioni contenute e non consuma tantissimo. E' praticamente un motorino che fa girare le pale nel contenitore del gelato che si raffredda dentro al freezer. Bisogna solo svuotare un cassetto del freezer per mettercela dentro e fare attenzione che il filo piatto aderisca alla guarnizione e che il portello chiuda bene, poi inizia a mantecare e  gira per almeno 3 h! Bisogna ricordarsi di staccare le pale appena si arresta altrimenti rimangono intrappolate nel gelato.

Mentre la gelatiera era in funzione ho preparato le zucchine candite, non chiedetemi come le ho concepite, mi sono venute così e basta! Infatti non ho le dosi: ho tagliato la zucchina nel senso della lunghezza in 4 strisce, ho eliminato gran parte del bianco e ho ridotto in dadolata il  verde, a dadini di almeno 1 cm di lato perchè poi riducono in cottura. Ho messo la dadolata di zucchine in un padellino con due dita d'acqua, una cucchiaiata di zucchero, una spruzzata di limone e ho fatto cuocere fino ad ottenere uno sciroppo denso ma senza farlo caramellare, ho disposto le zucchine su un piatto e le ho lasciate asciugare e poi le ho distribuite sul gelato che, causa telefonata imprevista, si è squagliato un po' e ormai il set era pronto,  è andata così! Poi non ho permesso che si sciogliesse del tutto e l'ho divorato!!