domenica 31 gennaio 2021

TORTINE ALL'ACQUA AL LIMONE E CIOCCOLATO BIANCO

 


Proseguono gli esperimenti dolci....questa volta siamo proprio ai minimi termini.!Giuro che quando ho visto per la prima volta una ciambella all'acqua, pubblicata da Cakes & Co Bakery, ho strabuzzato gli occhi! "Ho letto bene"? "Sì, sì, proprio così, all'acqua!!" "Ossignur, anche questa! Ma è un pane dolce" - mi sono detta; eppure dalla fetta sembrava proprio una vera torta
Vado subito a leggere la ricetta sul suo blog, curiosa di scoprire quale magia di pasticceria alternativa si celasse dietro a quelle bellissima ciambella e scopro appunto che non ci sono né uova, né burro, né latte o yogurt o surrogati vegetali degli stessi, solo acqua, zucchero, olio, lievito e, in questo caso succo di limone e cioccolato bianco. Ma nel post c'era anche l'originale, senza cioccolato bianco, twist di Elisabetta, autrice di Cakes & Co Bakery. Quindi sbircio anche quella e poi cerco on line e scopro un mondo di ciambelle e torte all'acqua variamente aromatizzate. Potevo non provarle, seppur molto scettica??
La mia amica Antonella mi aveva appena regalato una bella cassetta di limoni del suo giardino. Ne sacrifico subito un paio. Non avendo uno stampo da ciambella grande, suddivido l'impasto fra uno stampo da ciambella di alluminio piccolo e  3-4 pirottini da muffin. Si gonfiano bene in forno poi iniziano inesorabilmente a creparsi ma pazienza. Leggo che se si colorano troppo, vanno coperti con stagnola, apro il forno ed eseguo...forse lo tengo troppo aperto..poi controllo  i "muffin" che sicuramente cuociono prima e riapro il forno...poi ricontrollo e apri e chiudi mi sa che ho fatto un bel pastrocchio. Non cuocevano mai..ho deciso di spegnere e lasciarle dentro: ultimo fatale errore. Praticamente ho inventato le torte di gomma...sgrunt!

Confido la débacle ad  Elisabetta ma con la promessa di riprovarci.
Ed infatti alla seconda sono stata più attenta...e talmente ossessionata dal non sciupare niente che non ho aperto il forno prima dei 35 minuti prefissati e infatti le tortine si sono abbronzate un po' troppo ma almeno ero sicura che fossero ben cotte stavolta!! Chi l'ha dura (la testa) VINCE!!!!


Ingredienti per 6-7 pirottini da muffin medi

175 g di farina 00
100 g di zucchero di canna finissimo
100 ml di acqua tiepida
  50 ml d'olio di riso
  80 ml di succo di limone + scorza grattugiata di 1 limone grande non trattato
  40 g di cioccolato bianco
    8 g di lievito istantaneo per dolci
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia (aggiunta mia)
zucchero a velo di canna per spolverare

Preriscaldate il forno a 180° C
Sciogliete a bagnomaria o nel microonde a potenza media il cioccolato bianco. Fate sciogliere lo zucchero nell'acqua tiepida. Incorporate l'olio al cioccolato sciolto, unite anche l'estratto di vaniglia e poi l'acqua con lo zucchero, miscelando molto bene il tutto. Versate la miscela liquida nella farina a cui avrete aggiunto il lievito, incorporatela mescolando bene per non formare grumi. 
Versate il composto nei pirottini posizionati all'interno di una teglia per muffins o in uno stampo da torta, come preferite. Badate a non riempire i pirottini fino all'orlo perché gonfieranno troppo (come i miei) e poi si accasceranno come soufflé, meglio arrivare a 3/4 dello stampo, come per i muffins, appunto. I pezzi piccoli cuoceranno più in fretta, per i miei sono bastati 35 ' posizionati nel ripiano basso del forno. Una torta o ciambella più grande richiederà anche 45-50'. In ogni caso è sempre bene fare la prova stecchino. 
Fate raffreddare e servite spolverati di zucchero a velo

Ho cotto le tortine la mattina e non ho resistito ad assaggiarle nel pomeriggio per merenda. Una rivelazione. Veramente simpatiche, gustose e profumate e non erano affatto gommose!! Ovviamente non hanno la sofficità delle torte classiche ma non sono niente male se si considera come sono fatte... Il giorno dopo si erano un po' compattate ma sempre deliziose. Il terzo giorno le ho divise a metà e fatte dorare un po' in forno, la copertura di zucchero a velo si è caramellata.... una goduria! Al quarto giorno non sono arrivate...Una colazione davvero allegra e profumata. 


martedì 12 gennaio 2021

MINI CAKE DI AVOCADO E DATTERI

 


Quanto mi diverto a sperimentare!! Questi mini cake verdi, un po' grinch,  sono l'ultimo esperimento estemporaneo a cui mi sono dedicata nel weekend, subito dopo aver visto su Ig da Marypieslab, un account che seguo da poco,  una curiosa tortina fatta con avocado e kiwi, che parte dall'uso dell'avocado al posto di un grasso come burro o olio. Sono sensibile agli alleggerimenti nei dolci e quindi questo dolce ha subito attirato la mia attenzione. Ma può l'avocado sostituire il burro? Mah..

Non è mai stata la mia passione ma ho adottato l'avocado da un paio d'anni per farne, di tanto in tanto,  dei nutrienti e salutari smoothies per colazione, da quando ho cambiato un po' di cose nella mia alimentazione.  L'ho usato anche per accompagnare qualche pesce, vedi la mia palamita in fiore con avocado al wasabi. Ho letto che si presta a diversi usi ma non ho ancora sperimentato molto.. Mi impegnerò a farlo.

Avendo in casa un bell'avocado maturo, ho deciso di provare subito il dolce, facendo però di testa mia, non ho  replicato esattamente la ricetta di Marypieslab, ho preso solo spunto, omettendo il kiwi, concentrandomi sull'avocado. Ho pensato di farne dei mini cake con un impasto veloce, poco lavorato, tipo muffin. Mentre amalgamavo gli ingredienti, sono rimasta colpita dalla bella consistenza cremosa che si creava che non ho ritenuto di aggiungere lo  yogurt - di soia -  che uso solitamente  nei miei muffins o plumcakes. Però poi all'assaggio, ripensandoci non avrei dovuto ometterlo, oppure avrei potuto diluire un po' l'impasto con un liquido, magari un latte di riso o di mandorla per rimanere in tema "green" 



Dimenticavo...li ho arricchiti con dei bei tocchetti di carnosi datteri Medjoul al naturale che, volendo, frullati insieme all'avocado, potrebbero sostituire in parte lo zucchero...la prossima volta...

Il risultato non è stato proprio mpeccabile, sono venuti un po' gommosetti, forse la quantità di avocado è eccessiva rispetto alla farina, forse manca yogurt o latte..ma insomma, il gusto è ottimo, tagliati a fette e tostati, per colazione non sono male. Un amico chef, commentando la foto postata in anteprima sui social, mi suggerisce di usarli come tartine per il salmone affumicato, non è affatto una cattiva idea!! Altri suggerimenti?

Qui sotto  le dosi che ho utilizzato e accanto le correzioni che propongo. Se qualcuno ci prova, mi farebbe molto piacere avere un confronto!


Dosi per n. 4 mini cake rettangolari 3 x 8 cm

150 g di farina 00
50 g di fecola di patate 
140 g di polpa di avocado maturo  - forse meglio solo 100 
100 g di zucchero di canna finissimo
2 uova intere
10 g di lievito istantaneo neutro (sia per dolci che salati)
scorza grattugiata di 2 lime non trattati o 1 limone grande non trattato
succo di 1 lime o 1/2 limone
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
una puntina di cannella in polvere
un pizzico di sale
3 datteri Medjoul grandi, al naturale 
(aggiungerei almeno 50-60 ml di latte di riso o mandorla)

Frullate la polpa di avocado con il succo di un lime o mezzo limone. Mettete in una capiente ciotola le farine, il lievito, la cannella e la scorza grattugiata dei lime/limoni
In un'altra sbattete le uova con lo zucchero e l'estratto di vaniglia. Unitevi la polpa di avocado e un pizzico di sale.
Incorporate le farine nel mix di uova, zucchero e avocado, diluite con il latte di riso/mandorla e infine unite i datteri, privati dei noccioli e  tagliati a tocchetti.
Versate il composto negli appositi pirottini fino a 3/4 dell'altezza. Infornate a 180° C per 10' e continuate la cottura per altri 25-30' a 170° C, coprendo eventualmente la superficie con un foglio di alluminio per non farli brunire troppo e mantenere il colore verde. Fate comunque la prova stecchino a fine cottura. Fate raffreddare e spolverate con zucchero a velo di canna
Buon divertimento!