LA CRISTINA HA FATTO GLI GNOCCHI!!!
Mi mancavano solo questi per completare le mie proposte per il contest di Matteo di Dentro la Pentola:
Erano secoli che non preparavo gli gnocchi, quelli tradizionali di patate intendo, infatti, mi vergogno a dirlo, abito in Toscana da 22 anni, non ho mai assaggiato gli gnocchi di castagne, tagliatelle e lasagnette sì, castagnaccio che adoro ma gli gnocchi erano una novità! Ho seguito pari pari la ricetta originale di Matteo dimezzando semplicemente le dosi perchè siamo in due ed erano abbondanti comunque. Mi sono proprio divertita, è facile o sarà stata la fortuna del principiante, mi sono venuti una meraviglia, anche la consistenza era perfetta, era ben quello che mi spaventava maggiormente. Ho dosato l'acqua, più che tiepida, impastando e aggiungendo finchè avevo la sensazione di aver raggiunto la morbidezza desiderata.
Per il sughetto mi sono ispirata ad un abbinamento collaudato tempo fa SEPPIE CON CARCIOFI ROSMARINO, VANIGLIA E ANICE STELLATO , liberamente ispirate ad un piatto assaggiato in un ristorante di Alghero a gennaio. Non ho voluto inserire i carciofi perchè secondo me con il gusto della farina di castagne avrebbero cozzato, ho eliminato anche l'anice stellato troppo invadente, mi sono concentrata su vaniglia e rosmarino. IDEA VINCENTE!!! Che goduria quando hai in mente qualcosa e dalla teoria alla pratica tutto si sviluppa in armonia e il risultato va addirittura oltre le aspettative. Avevo in mente il gusto che volevo ottenere ma l'abbinamento con gli gnocchi di castagne è stato stupefacente!! il tocco di vaniglia sottolinea elegantemente il dolce della castagna e delle seppie, il rosmarino dà carattere, freschezza e aromaticità, aglio e cipolle fanno da spalla, qualche cucchiaio di fumetto di pesce completa il piatto in un bel connubio mare e monti!
Ingredienti x 2 persone:
per gli gnocchi
150 gr di farina di castagne di buona qualità
100 gr di farina bianca
1 uovo, sale, una tazza d'acqua calda
Sughetto:
300 gr di novellame di seppie (anche misto seppie, calamaretti e moscardini)
un rametto di rosmarino fresco (5-6 cm)
1/4 di stecca di vaniglia
1 scalogno piccolo
1/2 spicchio d'aglio se grande, 1 intero se piccolo
fumetto di pesce qb (il mio era di ricciola)
olio evo
Impastare le farine precedentemente setacciate su un piano di lavoro, aggiungendo un pizzico di sale, un uovo intero e acqua calda quanto basta per ottenere un impasto morbido ma consistente. Formare dei bastoncini e tagliare gli gnocchi a piacere. A me piacciono grossi.
Avviare il sughetto facendo rosolare aglio e scalogno tritati con un filo d'olio evo e il rametto di rosmarino, aggiungere le seppioline a cui va tolto il sacchettino del nero altrimenti diventa tutto nero (cosa non gradita in questa preparazione ma in altri casi es. linguine non mi dispiace un po' di tinta), far rosolare qualche minuto, aggiungere qualche cucchiaiata di fumetto di pesce, i semi di vaniglia ricavati dall'incisione della bacca, regolare di sale e portare a cottura lentamente lasciando il sughetto piuttosto bagnato per poi saltarci e far insaporire bene gli gnocchi. 10-15 min in totale bastano.
Lessare gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolarli e saltarli nel sughetto, guarnire con un ciuffetto di rosmarino fresco e papparseli senza esitazione!!!
Li ho fatti ieri e ne abbiamo avanzati un po' perchè erano tanti, pescando però tutte le seppioline, quindi oggi ho una manciata di gnocchi senza sugo, da riscaldare, penso di provarli semplicemente con burro e una grattugiata di bottarga....mah.....chissa?
PS h 17.26, RICICLAGGIO RIUSCITO! (ottimi anche con la bottarga, però gli gnocchi, sebbene rimasti senza seppioline, erano ben insaporiti dal loro sughetto)