L'ennesimo risotto alla zucca, sì, ma sempre diverso. E, comunque, è solo il secondo della stagione. Ne ho in mente altri...
Ho usato la zucca hokkaido, e non è la prima volta. Mi piace molto, non è dolcissima, offre delle sfumature più vegetali e terrose, ma ricorda anche la frutta secca e la castagna. A livello di abbinamenti, avevo voglia di un bel dripping di salse, anche se ho bisogno di un corso accelerato, non viene mai come ho in mente!!! Pensando a cosa avevo in dispensa e a cosa potessi abbinare, che non avevo ancora provato, con la hokkaido, ho optato per una fonduta di parmigiano al tartufo bianchetto (per quest'ultimo ho trovato un'ottima crema in vasetto) e una crema di pura nocciola, senza zucchero (anche questa comprata, lo ammetto, è bio, solo nocciola, è buonissima, è quella che spalmo sul pane la mattina a colazione)
Comunque, un risotto semplicissimo, dai sapori netti ed intensi che giocano fra di loro creando piacevoli contrasti.
Nuovo riso : MAGNUS di
Riso Rizzotti di Vespolate, Novara. Un'azienda che ho nella lista da visitare da tempo e che l'ultima volta in cui sono stata in quella zona, non era, purtroppo, disponibile, ma sono riuscita a portarmi a casa qualche riso di loro produzione che mi incuriosiva molto, grazie alla simpatica spacciatrice
Alessandra Bossola, membro del nostro Clan del ristotto del venerdì, che ho avuto il piacere di conoscere e con la quale ho condiviso una bella serata novarese di chiacchiere e buon cibo.
Il Magnus è una selezione d'eccellenza del riso carnaroli classico dell'azienda Rizzotti. Attraverso una lavorazione particolare, vengono selezionati i chicchi "apicali", cioè quelli che stanno in cima alla pannocchia. Sono i primi a maturare e sono anche i migliori, i più grossi e uniformi. Consentono dunque una cottura più uniforme e assorbono molto bene i condimenti.
Non posso che confermare che si tratta di un riso ben performante e aggiungere che ha una consistenza molto tenace e tiene la cottura in modo sorprendente.
Ricetta qui sotto
Per 2 persone
170 g di riso MAGNUS Riso Rizzotti
30 g di cipolla bionda tritata
olio evo qb
300 g di zucca Hokkaido, peso lordo
1 foglia di alloro e qualche fogliolina di erba salvia
sale fino
80 g di parmigiano reggiano grattugiato
150-160 ml di latte intero
un cucchiaino di fecola di patate
crema di tartufo bianchetto
crema di nocciole senza zucchero
Decorticare la zucca e privarla dei semi. Tagliare a fette la polpa, farla appassire in forno a 180° C per 30-40 minuti o in microonde, a potenza massima, per 7-8 min, a seconda dello spessore delle fette.
Frullare la polpa cotta senza aggiungere altro.
Per la fonduta al parmigiano: mescolare a freddo il latte con la fecola, versare in un pentolino, aggiungere il parmigiano grattugiato e far addensare a fuoco dolce fino ad ottenere una salsa consistente ma abbastanza fluida. Se necessario, diluire con altro latte.
Metterne da parte un paio di cucchiai. Unire al resto della fonduta, un paio di cucchiai di crema al tartufo, assaggiare e dosare secondo il proprio gusto.
Per il risotto: stufare a fuoco dolcissimo la cipolla tritata con olio, foglia d'alloro e salvia, aggiungere un goccino d'acqua calda per non farla abbrustolire. Unire il riso, alzare la fiamma, far tostare bene, salare un poco e avviare la cottura unendo acqua bollente man mano.
A 6-7 minuti da fine cottura, unire la purea di zucca, regolare di sale, tenendo presente che ci andrà anche la fonduta di parmigiano.
Spegnere ad un paio di minuti dalla fine. Lasciar intiepidire un poco, coprendo la casseruola. Mantecare infine con due cucchiaiate di fonduta di parmigiano. Altro riposino di 2-3 minuti
Impiattare, distendendo bene il risotto dando dei colpetti sotto il piatto. Decorare la superficie con un dripping di fonduta al tartufo e di crema di nocciola