La mia modesta interpretazione del risotto ai tre pomodori, limone salato e polvere di limone nero di Remulass Milano visto in un reel su Instagram
Fatto e gustato a pranzo ieri. Una vera delizia! Un continuo rincorrersi di dolcezza, acidità e sapidità. Cremosità e morso tenace e un intrigante profumo.
Non avendo una ricetta precisa, ho cercato di interpretare le poche indicazioni date dallo chef nel reel in questione. Mi sembra di aver ottenuto un buon risultato, pur non avendo il confronto con l'originale
Ero di malumare, mi giravano ad elica! Quando sono di cattivo umore, mi rilasso in cucina e questo risotto mi ha proprio divertita e soddisfatta. Anche il consorte ringrazia!! C'era un bel sole, che altro? :-)
160 g di riso carnaroli classico Gemma gliAironi tostato con un'idea d'olio evo dop valli trapanesi. Salato un poco. Cotto con acqua. A metà ho unito una crema di pomodori piccadilly e datterino arrostiti (400 g peso a crudo) in padella con olio evo aglio e timo e poi frullati. Mantecato con poco burro freddo e parmigiano. Messo nel piatto, contornato con salsa di datterino giallo (ca 250 g, fatti appassire con poco olio evo e infine frullati con una puntina di xantana e olio evo a crudo, poco sale). Sopra al risotto una dadolata di pomodoro costoluto verde e limone salato autoprodotto. Completato con polvere di limone nero.
Questo era l'originale. C'era molta più polvere perché finissima. La mia invece era grattugiata un po' più grossolana, ne ho messa meno perché molto potente! E forse la dadolata di limone salato e pomodoro verde andava condita con olio, a giudicare dalla foto. Io non ne ho sentito il bisogno.
Nessun commento:
Posta un commento