Per la categoria SECONDI del contest di DENTRO LA PENTOLA
A dire la verità avevo in mente tutt'altro. Quando elaboro delle idee per partecipare ai contest con un ingrediente preciso, normalmente parto dall'abbinamento con un altro elemento che possa essere complementare e poi aggiungo, modifico, regolo ma difficilmente abbandono la base di partenza.
Come per i bon bons l'idea originaria era il matrimonio fra le castagne e un affumicato di mare, così anche per il secondo piatto volevo rimanere sul pesce o farcito o in crosta di castagne e avevo trovato una soluzione carina però poi....noto in frigor la bottiglia di Pietra Corsa, la birra corsa ambrata di malto e castagne rimasta dalla vacanza in Corsica e mi si accende la lampadina. Oltre alle castagne anche la birra alle castagne!! Scarto l'idea iniziale perchè non adatta alla benedizione con la birra e cambio completamente anche se mi è dispiaciuto rinunciare all'altra soluzione ma finito il contest, la provo!
Decido dunque che sarà carne! La prima ricetta di carne del blog! Coniglio, Agnello, Anatra, Piccione? Volevo qualcosa da farcire. Mentre cerco l'ispirazione al banco carni, l'occhio mi cade su delle graziose quagliette e non ho più dubbi. Me le vedo già nel piatto.
Detto fatto, cotto e mangiato! Oddio.... l'ha già scritto qualcuno vero?
Ecco le piccoline pronte al sacrificio con la cintura di sicurezza di lardo fissato dallo spago
E qui ormai sacrificate da degna cottura, effettivamente è un po' inquietante e macabra come posa, sembrano inginocchiate sul cippo dopo che le hanno giustiziate mozzandogli collo e testa
Qui invece in posizione più leggiadra, sembrano delle signorine ben educate, adagiate con grazie su un sofa con le gambine vezzosamente incrociate
Ingredienti per 2 mangioni o 4 mangiatori morigerati,soprattutto se questo piatto segue un aperitivo, antipasto e primo!!! Nel nostro caso era piatto unico quidi 2 a testa :-)
4 quaglie pulite ed eviscerate
8 fettine di buon lardo, io ho usato un lardo di Montescudaio (Pi)
20-24 castagne lessate
20 cl di birra Pietra alla castagna
2 foglie di alloro, 1-2 rametti di rosmarino
1 spicchio d'aglio grande
1 scalogno grande o 2 piccoli
sale, pepe, olio evo, brodo vegetale qb
100 gr di farina gialla
500 ml d'acqua, sale qb
Per prima cosa ho farcito ogni quaglia con un paio di castagne sbriciolate, una fettina di lardo tagliata a striscioline e un po' di rosmarino, poi le ho avvolte in una fetta di lardo fissandola con lo spago da cucina, le ho salate e pepate e le ho messe a rosolare in un trito di aglio, scalogno, due foglie di alloro intere ma incise in modo che rilascino meglio l'aroma, qualche ciuffetto di rosmarino e olio evo. Ho sfumato con la birra, lasciando andare a fuoco vivace, ho aggiunto un po' di brodo vegetale, ho abbassato la fiamma e ho lasciato sobbollire piano a pentola coperta per 40 min aggiungendo poco brodo di tanto in tanto quando vedevo che ritirava troppo. A metà cottura ho aggiunto il resto delle castagne intere e a fine cottura ho alzato la fiamma e ho fatto restringere un po' il sughetto ma non tanto perchè lo volevo bagnato per nappare le quaglie sopra ad una fetta di polenta.
La polenta l'avevo preparata in precedenza, distesa in uno stampino rettangolare, poi sformata e tagliata a fette abbastanza rettangolari abbastanza spesse (ca 2 cm)
Ho rosolato le fette di polenta in padella con un filo d'olio, le ho posizionate nel piatto da portata, ho tentato di adagiarvi sopra le quaglie, liberate dallo spago, in posizione fotogenica (non so se ci sono riuscita), le ho irrorate col loro sughetto di cottura, posizionato qualche castagna come contorno, foto e pronti per l'assaggio.
Deliziose, un gusto armonioso, la birra sottolinea delicatamente il gusto della castagna, l'alloro è perfetto e il lardo gli conferisce grassezza ma con delicatezza. Un piatto che mi ha sorpresa, si sa fra la teoria alla pratica, spesso c'è una gran differenza, invece in questo caso, il risultato è stato migliore delle aspettative.
Ci si imbratta un po' mangiandole perchè bisogna usare anche le mani, bisogna essere degli artisti per riuscire a mangiare le quaglie con forchetta e coltello, mio marito ed io inoltre essendo soli, non ci siamo formalizzati!
Che gusto "ciucciarsi" le dita :-))
Dimenticavo, pensavo di berci la stessa birra con cui avevo cucinato ma era troppo dominante, abbiamo ripiegato su un vino rosé sempre corso, fruttato ma con la giusta vena acida che si armonizzava molto bene con la dolcezza e la grassezza del piatto.
4 quaglie pulite ed eviscerate
8 fettine di buon lardo, io ho usato un lardo di Montescudaio (Pi)
20-24 castagne lessate
20 cl di birra Pietra alla castagna
2 foglie di alloro, 1-2 rametti di rosmarino
1 spicchio d'aglio grande
1 scalogno grande o 2 piccoli
sale, pepe, olio evo, brodo vegetale qb
100 gr di farina gialla
500 ml d'acqua, sale qb
Per prima cosa ho farcito ogni quaglia con un paio di castagne sbriciolate, una fettina di lardo tagliata a striscioline e un po' di rosmarino, poi le ho avvolte in una fetta di lardo fissandola con lo spago da cucina, le ho salate e pepate e le ho messe a rosolare in un trito di aglio, scalogno, due foglie di alloro intere ma incise in modo che rilascino meglio l'aroma, qualche ciuffetto di rosmarino e olio evo. Ho sfumato con la birra, lasciando andare a fuoco vivace, ho aggiunto un po' di brodo vegetale, ho abbassato la fiamma e ho lasciato sobbollire piano a pentola coperta per 40 min aggiungendo poco brodo di tanto in tanto quando vedevo che ritirava troppo. A metà cottura ho aggiunto il resto delle castagne intere e a fine cottura ho alzato la fiamma e ho fatto restringere un po' il sughetto ma non tanto perchè lo volevo bagnato per nappare le quaglie sopra ad una fetta di polenta.
La polenta l'avevo preparata in precedenza, distesa in uno stampino rettangolare, poi sformata e tagliata a fette abbastanza rettangolari abbastanza spesse (ca 2 cm)
Ho rosolato le fette di polenta in padella con un filo d'olio, le ho posizionate nel piatto da portata, ho tentato di adagiarvi sopra le quaglie, liberate dallo spago, in posizione fotogenica (non so se ci sono riuscita), le ho irrorate col loro sughetto di cottura, posizionato qualche castagna come contorno, foto e pronti per l'assaggio.
Deliziose, un gusto armonioso, la birra sottolinea delicatamente il gusto della castagna, l'alloro è perfetto e il lardo gli conferisce grassezza ma con delicatezza. Un piatto che mi ha sorpresa, si sa fra la teoria alla pratica, spesso c'è una gran differenza, invece in questo caso, il risultato è stato migliore delle aspettative.
Ci si imbratta un po' mangiandole perchè bisogna usare anche le mani, bisogna essere degli artisti per riuscire a mangiare le quaglie con forchetta e coltello, mio marito ed io inoltre essendo soli, non ci siamo formalizzati!
Che gusto "ciucciarsi" le dita :-))
Dimenticavo, pensavo di berci la stessa birra con cui avevo cucinato ma era troppo dominante, abbiamo ripiegato su un vino rosé sempre corso, fruttato ma con la giusta vena acida che si armonizzava molto bene con la dolcezza e la grassezza del piatto.
Ma brava!! Devo provare anch'io a utilizzare la birra in cucina. Tu ci sei riuscita davvero bene :)
RispondiEliminaMamma mia che goduria queste quagliette alle castagne e birra!!! :-9
RispondiEliminaMi è venuta una gran voglia di provarle, e sai una cosa? La birra Pietra ce l'ho anch'io in casa, le castagne già pelate le ho in freezer porzionate per bene... mancano solo le quaglie, ma a quello si rimedia con un salto dal macellaio!
Un abbraccio!
accidenti, mi sembra di vedervi mentre vi ciucciate le dita!!!! post a tratti un po' macabro ;), ma decisamente goloso, bravissima! grazie per aver partecipato al contest di matteo
RispondiEliminaApprovo.....senza che nessuno me lo chieda, ma approvo al 100%!!!
RispondiEliminaIo uso tantissimo la birra in cucina, soprattutto per cotture particolari, magari per un'infusione che sfrutta davvero al meglio gli aromi intensi ed eleganti della birra trasferendoli alla pietanza.
Bello e buono....bis!!!
Un saluto,
Fabi
@Corrado e Mapi, grazie, sì l'uso della birra non è così frequente, bisognerebbe incentivarlo, chi lancia un contest LA BIRRA IN CUCINA?
RispondiElimina@Cristina b. ho scherzato un po' sul macabro a mio rischio e pericolo, del resto me ne sono resa conto caricando le foto e ormai non potevo più rifarle ;-))
@Fabiana, e c'è bisogno di chiederlo? ci tengo alla tua approvazione, mi ricordo che hai postato ricette con la birra :-) vale anche per te l'invito a lanciare un contest, io ora non ci penso proprio....magari ad anno nuovo, ti faccio da giudice ok?
Ciao e grazie per la ricetta...in bocca al riccio. matteo
RispondiEliminaciao cris, ti ho appena invitata al 7 Links Project... se passi da me capisci tutto. non sei obbligata a partecipare però! bacioni
RispondiEliminaah...mi hai fatto venire in mente che qualche anno fa, in una delle nostre vacanze in Corsica, avevamo acquistato del liquore alle castagne e poi non l'ho mai utilizzato...sarà forse il caso che io ci faccia un pensierino...
RispondiEliminadomenica preparerò anch'io una ricetta per questo contest, vediamo cosa salta fuori :)
buon fine settimana, Valentina
Mi fa strano vederti postare ricette di carene... veramente gustosa, con quella buona birretta... ummmmmmm!
RispondiEliminaMi piace molto usare la birra per cucinare e le tue quaglie sono davvero particolari. Buona serata, Babi
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta squisita in bocca al lupo per il contest
RispondiEliminaCOMPLIMENTIIII! ben due vittorie per lo stesso contest, ragazza sei troppo brava :) a presto!
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