mercoledì 14 dicembre 2011

LE LINZERINE O LINZERCHEN E LA MIA LOTTA COL TEDESCO

Con queste piccole LINZER monodose partecipo al contest THE RECIPE-TIONIST di Flavia CUOCICUCIDICI.

The Recipe-tionist del mese di dicembre è la mia omonima Cristina B. di Vissi d'arte e di cucina che seguo da qualche tempo e che ho avuto il piacere di conoscere di pirsona pirsonalmente recentemente a Milano.
La ricetta l'ho pescata quindi dal suo ricchissimo e bellissimo archivio. La mia prima scelta era la crema di sedano rapa con anice stellato però non è ancora stagione per il sedano rapa, non sono riuscita a trovarlo ma la farò appena lo trovo.
Allora ho selezionato questa super classica intramontabile torta d'origine austriaca ma diffusa in tutti i paesi di lingua tedesca, la LINZER TORTE, in omaggio alle radici italo/tedesche di Cristina.  Non assaggio questa deliziosa torta  da tantissimo tempo e, rivedendola,   mi ha fatto scattare l'amarcord riportandomi indietro di qualche annetto, ai miei primi approcci con la lingua tedesca quando mi sono buttata nell'avventura del turismo enogastronomico.
Tutto ebbe inizio esattamente 10 anni fa, conoscevo bene inglese e francese che sarebbero stati sufficienti ma mi misi in testa di imparare anche il tedesco che già avevo approcciato anni addietro, da autodidatta, con i corsi della De Agostini, quelli con le cassette, chi se le ricorda più? i computer non erano ancora così comuni e non c'erano nè CD nè DVD, e  sto parlando di  neanche trent'anni fa.
Insomma, per farla breve, la mia lotta col tedesco si concluse alla bell'e meglio, tra corsi e lezioni private e amici tedeschi che mi invitavano in Germania per mini-full immersion e si improvvisavano insegnanti,  e arrivò il giorno in cui guidai il mio primo tour enogastronomico tutto in tedesco! Sapevo a memoria tutta la mia particina, avevo studiato come una matta ma ero terrorizzata dalle domande, temevo di non capire cosa mi chiedessero!
Come per tutte le lingue  un conto è leggere e scrivere, un conto è parlare !!
Ma i miei ospiti sono sempre stati squisitamente gentili, non finivano mai di ringraziarmi e complimentarsi per il mio straziante tedesco che alle loro orecchie arrivava a quanto pare con una musicalità insolita, per loro dolcissima!
Per non parlare poi dei miei mitici errori, al punto tale che, trucchi da guida, ci marciavo sopra, qualcuno lo buttavo lì apposta per farli ridere.
Il più bello di tutti fu quando dissi "Das Wetter ist schwul (anzichè schwül) " cioè "il tempo è frocio (anzichè afoso). L'Umlaut, la dieresi in italiano, i due pallini sopra la vocale per intenderci è un dettaglio non da poco, come l'accento in italiano che differenzia Papa da Papà
E ancora, all'inizio del magnifico viale dei cipressi di Bolgheri (5 km, 2.540 cipressi disposti sui due lati del viale) dissi ad un bimbo "Und jetzt musst du alle die Zypressen  bezahlen" "E ora li devi pagare tutti". Mi guardarono straniti, genitori e bimbo, ancora quella maledetta umlaut ma non solo, bezahlen=pagare, zählen= contare, volevo dire scherzosamente al bimbo che avrebbe dovuto contarli tutti quanti, non pagarli!!!
L'ultima: Die Oliven werden in Kissen (anzichè Kisten) verpackt"  cioè "Le olive vengono posizionate nei  cuscini (anzichè casse)"
E il colpo da maestra alla fine del tour quando mi scusavo per i miei strafalcioni e loro "nein nein es war wunderbar, sehr sympatisch Cristina..."(ma no ma no, è stato fantastico, molto simpatico....) io ribattevo "Danke und Fehler sind gratis" (Grazie e gli errori sono gratis!!)

La Linzer me la preparava la mia amica Claudia Linde di Freiburg che passava e passa 6 mesi all'anno in Toscana.
E' una torta per tutte le stagioni ma con quel mix di spezie come cannella e chiodi di garofano richiama la tradizione dei deliziosi biscotti speziati tedeschi tipici del Natale, i Lebkuchen


Sono rimasta fedelissima alla ricetta proposta da Cristina dimezzando soltanto le dosi e facendo 4  monotortine anzichè una torta grande, ho ridotto anche i tempi di cottura, 30 min a 180° sono stati sufficienti e  con i ritagli della pasta  ho cotto anche dei biscotti.  La  vera variante "strutturale" è rappresentata dall'uso della mia marmellata di susine e cannella, l'ultimo vasetto rimasto da quest'estate, che era risultata un po' acidina e avevo pensato di correggerla con la cannella, secondo me un'ottima sostituta della marmellata di lamponi prevista.

Buonissime! Una a testa  ce le siamo pappate  stamattina a colazione, oggi vado a prendere il tè da una mia amica, gliene porto una, l'ultima ce la litigheremo domattina mio marito ed io, chi si sveglia prima meglio s'accomoda......


Partecipo inoltre, senza speranze al contest di COCOGIANNI



16 commenti:

  1. ahhhh che ridere Cris! anch'io ho un trascorso di due anni di studio col tedesco, piacevolmente dimenticato perchè, si, sono trascorsi giusto quei trent'anni di cui parli anche tu ;)
    ma le tue linzerine sono fantastiche, e anche le fotine !
    Non ti ho risposto ieri sera alla mail.. ora mi ci metto, un bacione

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  2. Grandeeeeeeeeeeee...e grazieeeeeeeeeeee..un bacione... Flavia

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  3. Prima ero di fretta, sono tornata per leggere e mi hai fatto morire dalle risate ahahahahahha

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  4. Cristinaaaaaa!!! Mia figlia è venuta di corsa a vedere perché mai stessi ridendo come una pazza davanti al computer :D :D :D
    Mi hai fatto morire, son qui che boccheggio!! Mi sono immaginata quei basiti turisti tedeschi di fronte alle olive nei cuscini, al tempo frocio, al bimbo che doveva pagare tutti gli alberi... no, non ce la posso fare!! Al ritorno a casa, quando gli avranno chiesto "Allora, vi è piaciuta la Toskana?", hanno sicuramente risposto "Ja sicher... und die Toskanerinnen noch mehr!!" (certo che sì, e le toscane ancora di più!)
    Un mito, sei un mito! Posso prenotarti per far fare un giro turistico ai miei parenti tedeschi?? ;)
    Le tue Linzerchen sono de-li-zio-se!
    Un bacio grande e grazieeeeee

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  5. Invece di litigare con tuo marito potrei mangiarne una io. Il tuo racconto è troppo divertente.
    In bocca al lupo per il contest.
    A proposito, ti chiedo di mettere il banner anche nella blogroll laterale. Grazie

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  6. Grazie a tutti, rido ogni volta che la racconto....
    @Cristina, anche tu mi hai fatto ridere rileggendo il tuo commento! Naturalmente proponilo ai tuoi parenti tedeschi, sarà un tour indimenticabile grazie alle mie impeccabili fregnacce, divertimento garantito e senza sovrapprezzo :-))

    @Gianni, ok, provvedo subito

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  7. L'amica che si è pappata la terza tortina sono io, Erica (e Pietro). SQUISITA: Danke Cristina, wir haben deine Linzerchen gegessen und es hat sehr sehr gut geschmecht.

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  8. Troppo belle queste tortine! Per quanto riguarda il tedesco ne so qualcosa, per me era diventata una sfida, ma che fatica! Buona serata.

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  9. Sei fortissima Cris e le tue tortine molto invitanti baci Ste

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  10. ridoooooooooooooooooooooooo!!
    io ne ho fatte tantissime con l'inglese, fra pronunce sballate ed errori madornali. Ma queste, son bellissime!
    quasi come le tortine1
    ciao
    ale

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  11. Cara Cristina, l'esordio camilleresco mi è piaciuto immediatamente e tu, novella Catarella, hai svelato un parte di te che mai mi sarei immaginata. Hai avuto una faccia tostissima ma sei stata anche un bel po' furbetta giocando sugli errori in parte casuali, in parte voluti. Fantastico. Ho studiato per anni anche io il tedesco e l'ho quasi completamente dimenticato, lingua difficilissima, ma tu te la sei cavata alla grande.
    E queste Linzer torte non so perchè mi ricordano tanto una piccola pasticceria di Salisburgo dove andavo a morire di dolci prima di fare indigestione di Mozart. Stupende. Un grande bacio, Pat

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  12. Leggo solo ora! Aiuto!!!! Io ho appena ripreso in mano il tedesco, non dopo 30 anni ma dopo soli 25...... Da una parte non vedo l'ora di avere il primo gruppo di tedeschi ma dall'altra.... ho paura che non mi basterà una pagina per elencare tutti gli strafalcioni che dirò..... Per ora sono qui con le lacrime agli occhi dal gran ridere. Sei fortissima! Cristina P.

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  13. Convine non chiudere occhio allora e quando albeggia essere già pronti rubando questa delizia prima dell'amato!

    Sei sempre speciale...ah dimenticavo Buone feste ;-)

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