sabato 9 novembre 2013

IL MIO PRIMO PANE CON LA PASTA MADRE




"C'è sempre una prima volta" ...... "La prima volta non si scorda mai"...parole sante, parole sagge, parole vere!

Da quando ho un blog, di prime volte, gastronomicamente parlando, ce ne sono state tante e sicuramente non ne mancheranno in futuro. Complice l'MTChallenge, la sfida più stimolante e pazza del web, mi sono misurata con ricette che mai avrei immaginato di affrontare, come i bignè, il Danubio, il soufflé glacé, i pici, le raviòle del plin!

I dolci si sa non sono la mia massima espressione, i lievitati poi!!
Come ho spesso dichiarato, sono più una pasticciona che una pasticcera! La pasticceria è rigorosa, scientifica, non ammette compromessi ed improvvisazione, a me invece piace la creatività, l'estemporaneità ma insomma se mi impegno, riesco a rispettare le regole e ottengo qualche buon risultato dai....

La storia della mia prima  pasta madre è del tutto estemporanea, toh, e quindi inaspettata. E' andata così: mia sorella che invece produce con disinvoltura pani, dolci e biscotti, mi aveva regalato dei pacchi di farina biologica di Farro e Semola di Grano duro Senatore Cappelli. Me le ero scordate in dispensa già ben fornita di farine di ogni tipo ma più classiche. La scadenza si approssimava, decido di sbologn....offrirne un po' a Silvia di Paneepomodoro, appassionata di panificazione,  che finalmente si è destata dal suo preoccupante letargo post-estivo e chissà che non sia stata io a stimolarla  avendola invitata come aiutante al mio cooking show per la manifestazione Zafferano Sapori&Saperi di Lastra a Signa!



Insomma, le porto le farine e nella sua cucina scorgo un vasetto contenente del lievito  in pieno fermento. "ne vuoi un po'?" mi chiede Silvia. "no, grazie,  ora ci manca solo la pasta madre", però poi la mia curiosità non si contiene e allora cedo al fascino della pasta madre ed esco da casa sua  col mio vasetto  e preziose istruzioni per l'uso.
 
 
 
Il pomeriggio stesso mi metto all'opera e che grande soddisfazione rianimare quella massa strana e sconosciuta e vederla lievitare e gonfiare in modo meraviglioso!

La pasta madre rigenerata


Ora sono pronta per fare il mio pane al farro!
Per il primo esperimento decido di prepararne poco, del resto siamo solo in due e comunque, se qualcosa va storto, non voglio sciupare quella preziosa farina di farro biologica macinata a pietra!
Quindi prelevo 90 g di pasta madre e la lavoro con 300 g di farina di farro, un cucchiaino di zucchero e 150 g d'acqua (dosi consigliate da Silvia). Impasto a mano e sento la necessità di aggiungere ancora un po' d'acqua e infine un pizzico di sale. Sento la pasta gonfia e morbida sotto le mie mani, è una sensazione gratificante, una vera gioia!
A questo punto, lascio lievitare lentamente la mia pasta un po' schiacciata, volevo ottenere una pagnotta tonda, dentro a una ciotola capiente e la copro con un panno inumidito e aspetto.....ma dopo due ore non ne vuole sapere di crescere....aspetto.....niente....non posso più aspettare, accendo il forno a 50°C per 5 minuti, spengo e poi infilo la mia pagnottella reticente, voglio vedere se non si dà una mossa ora! Lascio il portello socchiuso naturalmente e la sbircio montare piano piano. Quando decido che è sufficientemente gonfiata, allora accendo il forno a 180° C e la faccio cuocere per 25 min e mi godo il risultato ottenuto tutta orgogliosa!!
 
 
Ed è pure buono!!! FELICITA' !! E grazie Silvia!
 
 
 

4 commenti:

  1. che spettacolo di pane, invece la mia prima esperienza con il lievito madre è finito diritto in pattumiera, quel pane era troppo acido, peccato!
    E' vero le sfide dell'MTC entrano nelle nostre cucine e non escono più, proprio l'altro giorno mia figlia mi ricordava mamma ti ricordi quando mi hai fatto soffiare dentro la cannuccia (per la pasqualina) oppure mi chiede sempre di fare i profiteroles salati ah ah! Baci e buona giornata

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  2. Ero sicura che il mio "bimbino" era in mani buone! Lo hai fatto fruttare al meglio! Bravissima! Ora so già che penserai a fare un bel pane con le acciughe!

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  3. Caspita! E questa è la prima volta? Sei stata bravissima!! :)
    Un bacione

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  4. Ed io ti ho scoperta tramite Silvia! Brava lei che ti ha dato un pezzo del suo 'bimbino' e bravissima tu che l'hai trasformata in questa speciale pagnotta!!!
    Buona domenica
    Silvia

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