venerdì 21 novembre 2014

CINZIA MERLI, CHEF PER UNA SERA ALL'OFFICINA VALLINI, BIBBONA


CINZIA MERLI, celebre produttrice vinicola, titolare dell'Azienda Le Macchiole di Bolgheri, chef per una sera all'Officina Vallini del Ristorante La Carabaccia di Bibbona. Annunciato dal mio precedente post, ieri sera è avvenuto  il debutto di CHI CUCINA ALL'OFFICINA? idea di Emanuele Vallini, chef e patron de La Carabaccia, Bibbona  che apre le porte della sua cucina a  personaggi noti di ogni settore,  magari vicini al mondo dell'enogastronomia ma non cuochi!
 
Cinzia Merli, apre le danze e propone il suo menu della memoria: L'ORTO E L'AIA con i piatti semplici di casa sua, quelli che preparava insieme alla mamma e alla nonna, con qualche piccola variazione stilistica e di composizione, grazie allo zampino dello chef Emanuele.
 
Una serata riuscitissima, divertente, allegra, conviviale, con tanti amici,  ottimo cibo e ottimo vino, celà va sans dire dell'azienda della cuoca Cinzia. Un applauso a tutti, allo staff di cucina e di sala e ovviamente un grande applauso a Cinzia, timida e riservata ma che nasconde una grande forza e determinazione, un applauso ai suoi meravigliosi vini e, non ultimo ad Emanuele ed Ornella!
 
Lascerei parlare le immagini e non vedo l'ora di scoprire quale sarà il prossimo ospite cuoco per una sera!
 
Alcuni scatti della mattina, durante le fasi di preparazione
 
Cinzia si sistema il cappello, un vera tortura per lei!
 
 
 
 
La serata
 
 
La pappa è quasi pronta
 
 
 
Una sistematina al cappello prima di andare in scena
 
Emanuele presenta la cuoca della serata
 
Viva la pappa al pomodoro!!
con l'olio extravergine d'oliva monocultivar Lazzero dell'azienda amica Le Mezzelune
 
 
La fricassea scomposta di fegatini e durelli di pollo (l'uovo e il limone della fricassea si sono trasformati in frittatina, mimosa e il limone entra nella composizione del paté di fegatini, reso piccantino anche da un pizzico di peperoncino, piatto molto curioso)
 
 
La lasagnetta ai sapori dell'orto.
Solo verdure per questa bella lasagnetta tonda e una vellutata fatta con brodo di verdure al posto della besciamella per un gusto delicatissimo e leggero, molto equilibrato, accompagnato dal Paleo Bianco 2012, vino elegante, fresco e profumato
 
 
Il coniglio che si crede una porchetta non fa rimpiangere la porchetta vera!! Ci beviamo sia l'impeccabile Le Macchiole, Bolgheri rosso 2011 e il fuoriclasse,  Paleo rosso 2010 con il quale andiamo avanti ad oltranza, anche dopo il dessert!! Paleo è un cabernet franc in purezza, vero portabandiera dell'azienda Le Macchiole, che ogni anno riceve premi e riconoscimenti da guide del settore, sia nazionali che internazionali. Uno dei grandi rossi, ambasciatori nel mondo di Bolgheri
 
 
 
La rifinitura con le palline di ribes rosso sul Tiramisù allo zabaione, delicato e soffice, una vera sorpresa!
 
 
E l'immancabile foto ricordo!
 
 
 
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento