E va beh, niente di speciale, proprio l'ennesimo cake alla zucca, anche se variamente profumato, ma per me è speciale perché ogni volta che sforno un dolce soffice degno di tale nome è una vittoria!!
Inoltre mi stimola anche il gioco di stile fotografico. Traggo ispirazione da libri e riviste o guardo le foto delle colleghe blogger, bravissime a mettere il piattino o il vassoietto adatto, la posata en pendant, i vari props, che io uso pochissimo, proprio non mi viene, sono minimal inside!!
Per dire, qui ci sarebbe stata bene un'arancia come contorno o qualche fetta essiccata qua e là o una spolverata di zucchero a velo, una tazzina da tè sfocata sullo sfondo...uffa...quanto tempo ci vuole a creare il set?? E quante suppellettili bisognerebbe avere? Io faccio con quello che ho ma urge un bel vassoietto rettangolare della misura del cake. Per questa volta ho risolto con il classico pezzetto di carta da forno che ho visto in molte foto e fa la sua riuscita. Mi piace.
Ho fatto il dolce sabato pomeriggio e, volendolo assaggiare la mattina successiva a colazione, avrei fatto le foto presto, anche per cogliere la luce migliore del mattino. Ho puntato la sveglia apposta ma ho studiato il set il giorno prima altrimenti avrei dovuto svegliarmi ancora prima!!! Roba da blogger...
Quindi stamattina ho fatto alcuni scatti con due o tre opzioni, poi mi sono finalmente goduta il dolce a colazione e ho gioito del risultato. Era il secondo tentativo con la zucca, nel primo avevo sfornato una specie di frittata umidiccia e neanche tanto dolce. Che delusione quando vedi gonfiarsi il dolce in forno e poi pluff, crolla inesorabilmente dopo averlo tolto.
Questa volta invece ho fatto tutto a dovere e sono stata ripagata. Non è crollato, pur crepandosi ma è il suo bello...mi piace quel crepaccio che si forma più o meno al centro di questi cake, con quei bordi più bruniti; infatti non l'ho spolverato con zucchero a velo perché mi piace così al naturale.
La consistenza è soffice ma compatto, è cotto bene, è profumato, è dolce quanto basta, insomma sono contenta. E' un cake alla zucca!
L'aromatizzazione della zucca con arancia e cardamomo è collaudata da tempo, avevo già fatto una marmellata con questa combinazione di gusti e ne ero rimasta piacevolmente colpita, quindi sono andata sul sicuro nel replicarla in un dolce.
CAKE ALLA ZUCCA, ARANCIA E CARDAMOMO
per uno stampo da cm 20 x 11 - h 7
100 g di farina tipo 2
100 g di farina di riso
50 g di fecola di patate
200 g di polpa di zucca butternut
135 g di zucchero di canna biondo finissimo
100 ml d'olio evo delicato
10 g di lievito per dolci bio
3 uova medie
1 arancia media non trattata
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaio di cardamomo in polvere
un pizzico di sale fino
Tritate molto finemente nel mixer la polpa di zucca, mettetela in un colino grande a maglie fini e fatela scolare bene. Tamponatela con carta assorbente da cucina.
Montate le uova con lo zucchero, incorporate l'olio e continuate a montare fino a che si formerà un composto spumoso ma consistente. Setacciate le farine con il lievito e il cardamomo.
Versate poco alla volta il mix di farine nel composto di uova, olio e zucchero, incorporate vigorosamente per non formare grumi, aggiungete la zucca tritata, il succo di metà arancia, la scorza di un'arancia intera grattugiata, la vaniglia, il pizzico di sale e amalgamate tutto.
Versate nello stampo ben imburrato o oliato e infarinato e cuocete a 170-175° C per circa un'ora.
Fate comunque la prova stecchino e regolatevi secondo il vostro forno.
Lasciate intiepidire un pochino il dolce, infine sformatelo e lasciatelo su una griglia ad asciugare e raffreddare completamente
In questo periodo ho proprio voglia di dolci da colazione, e questa tua ricetta mi ha attirata subito, visto che fa uso di alcuni degli ingredienti che amo di più. Mi sa che la farò nel week-end, per accompagnare le mie colazioni della prossima settimana!
RispondiEliminaHo una sola domanda: non è un po' tanto un cucchiaio di cardamomo? Il suo aroma è molto forte e penetrante (perlomeno quello che ho trovato a Singapore nell'ottobre scorso, che è molto più fresco di quello che troviamo in Italia), non sovrasta il delicato profumo dell'arancia?
Grazie intanto!
Mamma mia che emozione! Tu che fai una mia ricetta!! Per il cardamomo, dici bene, quello che ho trovato non era potente, quindi dosalo a seconda di quello che hai a disposizione. E fammi sapere..grazie 😘
EliminaMa quale emozione, tu sei un milione di volte più brava di me!!!
EliminaGrazie mille, domenica lo faccio (chè domani sono a Firenze 😉).
Un abbraccio.
Destino ingrato, da quando ho deciso di prepararlo, non trovo più la varietà di zucca adatta. Stavo per sostituirla con le carote, ma poi ho deciso di aspettare finché la trovo: secondo me ne vale la pena.
RispondiEliminaTi tengo aggiornata...