sabato 2 luglio 2011

BLANC DE BLANCS RUINART POUR DES DAMES EN BLANC


Quando Enrica mi ha invitata alla sua annuale cena delle DONNE IN BIANCO, primo ne sono rimasta lusingata e felice, secondo ho pensato subito che il mio prezioso cofanetto  che giaceva nella nuova cantina in attesa dell'occasione adatta per essere aperto, aveva trovato la giusta destinazione. Un grande blanc de blancs della Maison più antica di Francia di cui ho già parlato qui.
Per i non eno-fanatici : blanc de blancs significa che è uno champagne prodotto solo con uve bianche, normalmente  chardonnay 100% anche se qualche produttore sta ripristinando vitigni a bacca bianca un po' dimenticati come l'arbanne e il petit meslier, ammessi dal disciplinare champenois.
Celà va sans dire che il BLANC DE BLANCS sarebbe stato perfetto per le DONNE IN BIANCO ed ero sicura che Enrica avrebbe gradito, non solo il vino, ma anche la confezione particolare contenente un tappo speciale Fil d'Or firmato da una designer spagnola Patricia Urquiola.
Mentre prelevavo il mio gioiellino dalla cantina, mio marito, geloso intima "cosa trafughi là sotto?" "il MIO champagne caro, l'hanno regalato a me e me lo bevo con chi mi pare!!! E  tranquillo....per il tuo compleanno c'è il Millesimato 01 Ruinart, ti sembra poco?" 
Il Ruinart ha  avuto successo, la cena è stata deliziosa, Enrica è una padrona di casa perfetta, impeccabile con le sue immancabili perle al collo e le sue amiche che io non conoscevo, sono carinissime. Fra amarcord e scherzi siamo andate avanti fino alle h 23 a piluccare le molteplici sfiziosità che ci ha proposto : mini croissants all'acciuga, sfogliatine mela e gorgonzola, panini mignons con tonno, acciughe fritte, caciocavallo e capperi, melanzane bianche grigliate con pinoli e scaglie di parmigiano, uova di quaglia e ciliegine di mozzarella con salsette varie: allo yoghurt, agli asparagi, al pomodoro piccante e una freschissima maionese. Sulla tavola rigorosamente bianca ed elegantemente apparecchiata e decorata, anche dei bei calici con pinzimonio di verdure. Nel buffet c'era qualche intruso colorato: oltre la salsa rossa e verde che con quella allo yoghurt componevano la nostra bandiera, dei bicchierini con ceci e gamberi. Dopo tutto questo bendiddio, due assaggini di pappa al pomodoro e di una cremosa pasta al forno in bianco, con besciamella alle erbe miste, ricotta e mozzarella di cui ho fatto il bis a discapito della pur buona pappa al pomodoro. Poi l'abbiamo bloccata perchè avrebbe voluto buttare il riso da condire con gamberi e curry.  Bocconcini di vitella di mare al limone stupendi. Squisite seppioline in bianco al forno aglio limone e prezzemolo. Formaggi e confetture a gogo. Dolce meringa e gelato!!
Ci facciamo immortalare dall'ultima arrivata che non aveva rispettato il look in bianco e poi faccio Cenerentola (l'indomani mi sarei dovuta alzare presto) e scappo lasciandole ancora a tavola a raccontarsi e a ridere e a finire lo champagne....
Una serata piacevolissima
Grazie Enrica!



3 commenti:

  1. Bella serata, si. Grazie a tutte voi! Che donne, che donne!!!
    Ma il prossimo anno cambiamo tema...

    RispondiElimina
  2. E' uno dei miei champagne preferiti. Da quando l'ho bevuto la prima volta è stato amore a prima vista! Ottima scelta e bella serata..
    Un bacione

    RispondiElimina
  3. @Enrica, la prima idea è un menu in rosa da abbinare allo champagne e vini rosé ma anche in rosso c'è da sbizzarrirsi sia a livello di vini che di piatti....
    @Elena, che ne dici del Ruinart Rosé?;-)

    RispondiElimina