venerdì 30 luglio 2021

RISOTTO ALLA NORMA FRA CATANIA E MILANO

 


Dalla Nerano alla Norma il passo è breve, no? Ma quante volte ho scritto questa frase? Forse dovrei cambiare formula...del resto, le idee si concatenano così in modo naturale, traendo ispirazione da temi simili o che fanno scattare, a ruota,  nuovi spunti,  accomunati soprattutto dalla voglia di semplicità, in quest'estate strana, a tratti calda e soffocante a tratti temporalesca e disastrosa!!

Ebbene, a proposito di eventi atmosferici gravi, ho rischiato grosso lunedì 26 luglio a metà pomeriggio,  quando stavo andando a trovare mia mamma e sono incappata in un tornado bell'e buono sulla A1 tra Fidenza e Fiorenzuola. Quasi 2 ore per percorrere 14 km!! Prima solo code a tratti, sotto una pioggia intensa e un vento fortissimo, per cui avevo deciso di rimanere sull'autostrada, poi completamente fermi e sotto un cielo finalmente sgombro e assolato ma solo quando hanno liberato le carreggiate e abbiamo potuto transitare abbiamo visto cosa era successo: una grandinata potente aveva spaccato i vetri e mitragliato  la carrozzeria di una lunga fila di auto!! Erano passate anche delle autoambulanze, purtroppo qualche ferito c'è stato a causa dei tamponamenti. L'episodio è stato ampiamente documentato dai media. Sono arrivata con due ore di ritardo ma sana e salva, grata al  destinato che mi aveva risparmiata!

Mi sono riposata a casa di mamma e, avendo tempo a disposizione, ho pensato bene di dedicarmi al risotto per IL CLAN DEL RISOTTO DEL VENERDI'.  Era già nella mia mente il risotto alla Norma, poi quando ho visto che in frigo c'era un bella melanzana e la salsa di  pomodoro fatta da mammà, non ho avuto dubbi. Ho cercato la ricotta salata ma il banco dei formaggi, peraltro ben fornito, dell'unico supermercato del paese, non la contemplava. Ho risolto con un bel quartirolo fresco, che ha una consistenza un po' gessosa che ricorda la ricotta dura, ovviamente senza la stessa sapidità che ho compensato col parmigiano in mantecatura. Ed ecco che la Norma da Catania si trasferisce a Milano, diventando un risotto con il tocco lumbard del quartirolo. 


RISOTTO ALLA NORMA FRA CATANIA E MILANO 

Ingredienti per 2 porzioni medie


160 g Risotto Carnaroli Il Riso di Magenta
1 spicchio d'aglio rosa grande o 2 piccoli 
300 g di melanzana scura
brodo di verdura leggero qb
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio evo Tonda Iblea

200 g di salsa di pomodoro casalinga

Quartirolo e parmigiano reggiano qb

basilico fresco
origano secco
sale fino

Tagliate a cubetti la melanzana, senza sbucciarla. Mettetela in un colapasta, cospargete di sale grosso per far perdere l'amaro;  fate riposare almeno mezz'ora, poi sciacquate e sgocciolate bene

In una padella antiaderente fate stufare dolcemente l' aglio tritato  finemente con un paio di cucchiai d'olio e un po' d'acqua. Versatene metà  in una ciotolina con il suo fondo di cottura e mettete da parte.

Avviate il risotto, tostando il riso a secco, salate un pochino, unite la metà dell'aglio tritato con il suo fondo, fate insaporire, mescolando velocemente  e bagnate subito con mezzo bicchiere di vino bianco secco. Lasciate sfumare l'alcool e iniziate la cottura unendo un mestolo di brodo e continuando via via con altro brodo. 

Mentre il riso cuoce, nella stessa padella dove avete stufato l'aglio, aggiungete ancora un pochino d'olio, delle foglie di basilico spezzettate, fate riprendere la fiamma e rosolate bene le melanzane, cospargendo con origano secco. Devono cuocere belle allegre in modo da dorarsi bene quasi fossero fritte (la ricetta originale le prevede fritte infatti, io ho optato per una versione più digeribile) ,  salate a fine cottura. Prelevatene una parte e tritatele finemente, lasciandone alcune a tocchetti per la guarnizione finale. 

 A 3-4 minuti dalla fine delle cottura unite la passata di pomodoro ben riscaldata, allungate con altro brodo e cuocete per un paio di minuti. Infine unite le melanzane tritate, regolate di sale. Fate riposare un paio di minuti, coperto con un canovaccio. Mantecate con olio evo e una generosa grattugiata di parmigiano. Fate riposare ancora un minutino o due. 

Impiattate, distendendo bene il risotto nel piatto, cospargete con i cubetti di melanzane, del quartirolo a scaglie e foglioline di basilico fresco. Se non bastasse date anche un ultimo giro d'olio e buon divertimento!  



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