venerdì 29 ottobre 2021

RISOTTO ALLA ZUCCA DELICA CON BRICIOLE DI PAN DEI MORTI

 


Rieccoci al risotto per il CLAN DEL RISOTTO DEL VENERDI'!  Ci avviciniamo alle festività dei santi e dei morti. Oggi spadroneggia HALLOWEEN, la festa commerciale importata dagli Usa,  in un tripudio ossessivo di zucche vuote e dolcetti mostruosi. La zucca ha sempre avuto un ruolo di rilievo in fiabe e leggende associata ad aspetti magici e misteriosi o legata proprio al culto dei santi e dei morti in un intreccio di simboli pagani e cristiani che affondano le proprie radici nella cultura celtica. 
In origine, nella notte di Ognissanti, c’era l’usanza di intagliare rape o cipolle per ricavarne lumini in ricordo delle anime del Purgatorio. In America la rapa cadde in disuso, sostituita dalla più diffusa e malleabile zucca arancione, che fu adottata successivamente anche in Europa. 
Per quanto riguarda le favole, la più celebre è senza ombra di dubbio quella di Cenerentola dove la zucca si trasforma magicamente in una carrozza ma la più insolita e sicuramente meno conosciuta, che ho scoperto facendo ricerche sulle fiabe con la zucca, è probabilmente quella partorita dal genio di Leonardo da Vinci: Il salice, la gazza e i semi della zucca .

Ecco allora su cosa dovevamo lavorare: non un semplice risotto alla zucca, bensì un risotto legato al mondo del magico, del fiabesco, o alle nostre tradizioni più antiche delle festività dei morti e dei santi. Insomma una ZUCCA MAGICA, FIABESCA O DA BRIVIDO!! 

Io ne ho prodotti due. Uno abbastanza classico, ispirandomi al connubio nordico zucca e amaretti, ho pensato potesse funzionare anche con il pane dei morti lombardo, dei biscottoni speziati al cacao e frutta secca, preparati che si preparano in occasione della festa dei Defunti e di cui ero molto ghiotta da bambina, pur facendomi un po' impressione perché da noi prendevano il nome anche di ossi dei morti.
Per completare l'insieme ho dato  un giro di kefir e olio di semi di girasole. Avevo pensato anche a disporre sulla superficie dei chicchi di melagrana, altra nota agro-dolce, ma me li sono proprio dimenticati. Peccato perché anche a livello cromatico sarebbero stati bellissimi a contrasto con l'arancione della zucca! 

RISOTTO ALLA ZUCCA DELICA CON PAN DEI MORTI
 



Per due persone

160 g di riso nano vialone dop veronese
40 g di cipolla dorata
1 foglia di alloro, 2 foglie di salvia
brodo di verdura qb
aceto di sherry
olio evo fruttato, amaro e piccante medio qb
2 cucchiaiate di parmigiano reggiano grattugiato 12-24 mesi 
3-4 cucchiaiate di purea di zucca delica (zucca cotta nel microonde senz'acqua o in forno e poi frullata)
1 pane dei morti o altri biscotti al cacao e frutta secca, aromatizzati con noce moscata, chiodi di garofano, cannella, scorze d'arancia grattugiata
Ricetta del mio pane dei morti qui  
kefir qb
olio di semi di zucca qb
Opzionali ma raccomandati : chicchi di melagrana!! 

Riso tostato a secco, poi salato un pochino. Aggiunta di cipolla tritata rosolata a parte con olio, salvia e alloro. Fatto insaporire, sfumato con aceto di sherry e poi portato a cottura con brodo di verdura.
A 5 minuti dalla fine, aggiunta la purea di zucca. Spento bello bagnato. Riposino coperto con un canovaccio. Mantecatura con olio evo freddo e parmigiano. Impiattato, dato qualche giro con kefir, qualche goccia di olio di semi di zucca e cosparso con briciole di pan dei morti. Mancano i chicchi di melagrana ma ci starebbero benissimo sia per il gusto che per il colore!

1 commento:

  1. Ho avuto un ‘idea simile. Solo, sono in viaggio e non riesco a scrivere il post.

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